Scatti rubati e grande cuore
03 Settembre 2021 LA FOTOGRAFIA SECONDO DIEGO by Diego Taroni
Il mio studio fotografico si rispecchia nella mia persona ma io non sempre ho la consapevolezza di ciò che sono e di come appaio.
Però accade che incontri persone talmente sensibili che capiscono al volo la tua essenza e altrettanto velocemente capiscono che immagini puoi realizzare per loro. Così ricevo una telefonata intorno al 20 luglio di qualcuno che ha visto il mio sito anzi, il nostro sito, perché non lavoro certo da solo, e ha visto i nostri video e ha visto le nostre facce e ha capito qualcosa che forse nemmeno io ero in grado di sintetizzare.
Francesco Taccone dunque mi chiama e subito mi pongo due domande:
1. Come mai questo cliente mi chiama due settimane prima del matrimonio?
2. Perché ha scelto proprio me? (Visto che mi par di capire che la telefonata era quasi una formalità ormai).
Mi rendo conto che ciò che il cliente di me, ovvero di noi, ha capito risponde ad entrambe le domande.
Mi ha chiamato due settimane prima perché ha scelto me dopo aver incontrato altre persone.
Mi ha chiamato perché voleva per il suo grande giorno una persona che fosse in grado di realizzare scatti rubati come lui desiderava, e la sua percezione dell’immagine è veramente alta.
Ma voleva anche una persona di grande cuore e grande umiltà, un fil rouge di tutto il matrimonio scopriamo in seguito.
Gli scatti rubati prevedono una grande disponibilità, una grande fatica, ed una grande umiltà.
Ovviamente non solo questo, ma soffermiamoci sugli aspetti meno tecnici e più umani.
Lui ha capito tutto questo osservando le foto presenti sul nostro website www.photo27.com.
Chiaro, trattasi di uomo di grande umanità e sensibilità, ovvero tra i predestinati a soffrire e a gioire con la medesima potenza.
Lui ha scelto Diego Taroni.
Lui ha scelto PHOTO27.
Lui ha scelto chi è in grado di realizzare “veramente” scatti rubati mettendo se stesso a disposizione non solo degli sposi ma anche degli invitati…
Significa mettersi in gioco.
Significa creare in un nanosecondo e questo lo puoi fare se hai un grande cuore ed una grande umiltà, perché significa entrare in empatia con 100 persone in un colpo solo.
Così, ad un certo punto durante la serata, tra uno scatto rubato e l’altro a Villa Aldo branding Frascati, in piena trans agonistica propria di un vero servizio fotografico in stile reportage, mi chiama con il ditino ed io tra me e me penso: magari avrò sbagliato qualcosa… Invece mi guarda con affetto e mi dice:
” io voglio fare una foto con te…”
Mi sono commosso.
Ma ancor di più quando davanti a parte dei suoi più intimi amici ha detto indicandomi con lo stesso dito: “questo fotografo con quello che ha fatto potrebbe tirarsela molto di più, facendo pesare i suoi successi; invece è una persona di una professionalità e umiltà incredibili “.
Saranno stati i Gin Tonic e i Gin Lemon… non saprei, ma mi sono commosso di nuovo…
Grazie a lui quando mi guardo allo specchio ora vedo con più chiarezza l’immagine che appare…